locandina_Don_Dell'Olio_2014Venerdì 24 Gennaio 2014 presso le Sale parrocchiali della Chiesa di San Paolo di Pagliare alle ore 21.00 il nostro Gruppo parteciperà con Capi, ragazzi del Clan e genitori all’incontro pubblico organizzato da LIBERA (cui aderiscono tante associazioni tra cui anche l’AGESCI) con Don Tonio Dell’Olio.

Si tratta di un appuntamento di grande rilievo sia per il tema che verrà trattato ma anche per le spiccate qualità del relatore. Don Tonio dell’Olio è membro dell’Ufficio di Presidenza di Libera e responsabile del settore Internazionale con un’esperienza decennale anche sul problema del narcotraffico. Don Tonio dell’Olio ci parlerà delle testimonianze di Don Pino Puglisi e Don Peppino Diana, entrambi uomini di Chiesa, vittime innocenti delle mafie.

Partenza dalle sedi scout della Parrocchia di Villa Pigna alle 20,45 di venerdì 24 gennaio: chi volesse unirsi (anche per riempire le macchine) può farsi trovare lì. Sperando di avervi come amici di viaggio anche in questa serata, vi riportiamo alcune note biografiche di Don Tonio dell’Olio.

DON TONIO DELL’OLIO

Sacerdote della Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, fra il 1985 e il 1993 ha avuto modo di collaborare con Antonio Bello, meglio conosciuto come don Tonino (Alessano, 18 marzo 1935 – Molfetta, 20 aprile 1993), vescovo di Molfetta e presidente di Pax Christi. È stato cappellano del carcere di massima sicurezza di Trani (BA) e in quel contesto ha approfondito sul campo le dinamiche legate alla cultura delinquenziale e alle grandi famiglie criminali. Ha operato in quartieri segnati da degrado e marginalità come i Quartieri Spagnoli di Napoli, dedicandosi ai minori e al recupero dei tossicodipendenti, anche attraverso la fondazione del Centro Giovanile Metropòlis a Bisceglie nel 1987. 
Diventato coordinatore di Pax Christi nel 1993, è stato tra i promotori di molte campagne, attività e iniziative sui temi dell’economia di giustizia e del disarmo. Ha coordinato, tra le altre, la mobilitazione per la difesa della legge 185/90 per il controllo del commercio delle armi, è stato portavoce della Campagna per la pace in Sudan, ha contribuito a costituire la Rete Disarmo ed è stato tra i promotori della Campagna Italiana contro le Mine. 
Ha organizzato incontri e momenti di dialogo tra rappresentanti di diverse tradizioni religiose come contributo delle fedi alla costruzione della pace, fra cui il forum “Il cammino di liberazione delle fedi del Mediterraneo” tenutosi a Bari nel dicembre 2005. Ha contribuito all’organizzazione di molte mobilitazioni in difesa dei diritti umani, contro la guerra e per il disarmo.Come membro della Tavola della Pace, ha contribuito a organizzare le edizioni dell’Assemblea dell’ONU dei popoli e la Marcia per la pace Perugia-Assisi dal 1993.Come responsabile dell’area internazionale di Libera, partecipa a incontri internazionali anche presso le istituzioni comunitarie europee e presso le Nazioni Unite (in particolare l’agenzia United Nations Office Drugs and Crime) dove a Libera è riconosciuto lo status consultivo.
In questo contesto nel 2007 ha tenuto una relazione sul contributo della società civile nel contrasto alla criminalità organizzata. Ha contribuito a dar vita a Medlink, una rete di associazioni italiane impegnate nel tessere intrecci e reti di conoscenza, di scambio e di promozione dei diritti nel bacino del Mediterraneo con altre realtà della società civile.
Ha promosso la costituzione di una rete europea di organizzazioni di società civile contro le mafie denominata FLARE – Freedom Legality And Rights in Europe. Ha dato vita a una rete Latinoamericana per la legalità e contro la criminalità organizzata denominata ALAS – America Latina Alternativa Social. Attualmente il network comprende organizzazioni e coordinamenti di Argentina, Brasile, Ecuador, Colombia, Messico, Guatemala e Honduras.
Don Tonio ha incontrato più volte il nostro Santo Padre Papa Francesco.